1. Introduzione
2. GTX Pro DTG
3. Tecnologia DTF
Nel settore della stampa tessile, le tecnologie digitali hanno rivoluzionato il modo di produrre capi unici e di alta qualità. Tra queste, la stampa DTG (Direct to Garment) si è affermata come punto di riferimento per chi desidera realizzare grafiche dettagliate direttamente su tessuto, senza intaccarne la qualità e mantenendo una stampa morbida al tatto.
GTX Pro DTG
Uno dei modelli più apprezzati in questo ambito è la Brother GTX Pro, una stampante di fascia professionale, progettata per offrire alte prestazioni, precisione e affidabilità.
Ma come si colloca rispetto alla più recente e popolare tecnologia DTF (Direct to Film), sempre più scelta da aziende e laboratori per la sua versatilità? Cosa distingue le due tecnologie di stampa?
La Brother GTX Pro si rivolge a realtà produttive che puntano alla qualità, alla durata del risultato finale e a un workflow altamente controllabile. Il funzionamento prevede che il disegno venga trasferito direttamente sul tessuto, pretrattato per permettere all’inchiostro base acqua di aderire e risaltare correttamente, e, successivamente, fissato con calore. La GTX Pro si distingue per la qualità della stampa, che risulta morbida al tatto, integrata nel tessuto e visivamente nitida, anche nei dettagli più piccoli. Il sistema è ottimizzato per il cotone e altri tessuti naturali, come bamboo e lino, offrendo risultati eccellenti sia in termini di resa visiva che di comfort per chi indossa il capo stampato.
L’investimento iniziale per una Brother GTX Pro è piuttosto significativo, alla cifra iniziale vanno aggiunti i costi per attrezzature ausiliarie come pretrattatori e forni di asciugatura. Tuttavia, per chi lavora in maniera continuativa o su commesse importanti, il ritorno sull’investimento può essere rapido, specialmente se si punta su produzioni personalizzate di qualità. Inoltre, Brother ha recentemente introdotto anche una versione “ibrida” della macchina, che consente di utilizzare la GTX Pro anche per la stampa DTF, ampliando notevolmente le possibilità operative.
Tecnologia DTF
Diverso è il discorso quando si parla di tecnologia DTF. Qui il disegno non viene stampato direttamente sul tessuto, ma su una pellicola trasparente, sulla quale viene applicata una polvere adesiva termoattivabile. Una volta riscaldata, la pellicola viene trasferita sul capo tramite una pressa a caldo. Questo metodo ha il grande vantaggio di non richiedere pretrattamento e di essere compatibile con una vasta gamma di materiali, incluso poliestere, nylon e tessuti tecnici. La stampa DTF risulta più veloce, meno costosa in termini di avviamento e più flessibile dal punto di vista dei supporti.
Ma i limiti non mancano. Rispetto al DTG, la stampa DTF ha un aspetto più plastificato al tatto e appare meno naturale. Inoltre, la durata della stampa DTF è generalmente molto buona, ma può risentire di lavaggi frequenti ad alte temperature, rischiando screpolature o scolorimenti nel tempo.
In definitiva, la scelta tra DTG e DTF non si riduce a una questione di superiorità tecnica, ma dipende piuttosto dall’obiettivo produttivo, dal tipo di capi che si vogliono realizzare e dal target di riferimento. La Brother GTX Pro rappresenta una soluzione perfetta per chi desidera offrire una stampa di alto livello su tessuti naturali, con risultati eleganti e durevoli. La DTF, d’altro canto, è più indicata per chi cerca velocità, varietà di supporti e costi iniziali contenuti, anche se a discapito di una sensazione più “artigianale” della stampa.
La stampa DTG professionale: Brother GTX Pro